Ma di che tessuti si tratta?
Da Wikipedia:
Crêpe è il nome generico di tessuti, diversi nei materiali e nel peso, caratterizzati dall'aspetto increspato, granuloso e mosso. L'armatura è solitamente tela, raso nel caso del crêpe satin.
Il nome viene dal francese crêpe (crespo).
L'ondulazione della superficie viene ottenuta utilizzando i filati omonimi, che la movimentano grazie alla elevata ed opposta torsione dei trefoli che li compongono o alternando trame e orditi con filati a tensione opposta, l'effetto si manifesta in fase di finissaggio. Solitamente sono tinti in pezza.
Il materiale di elezione è la seta ma ne esistono in lana e fibre sintetiche, spesso miste alla seta.
Elenco dei tessuti "crespi":
- Chiffon: estremamente leggero, trasparente e sottile, usa filati in torsione crêpe sia in ordito che trama.
- Georgette: leggero, trasparente e sottile, usa filati in torsione crêpe sia in ordito che trama.
- Crêpe de chine: ottenuto con l'impiego di trame a torsione alternata, compatto, si drappeggia bene. Usa filati in torsione crêpe solo in trama.
- Crêpe marocain: tessuto pesante, per effetto del filo di trama più grosso di quello di ordito si creano delle costine ondulate orizzontali. Usa filati in torsione crêpe solo in trama.
- Crêpe satin: morbido, rasato, lucido sul diritto e opaco sul rovescio. Usa filati in torsione crêpe solo in trama. A differenza dei tessuti precedenti, intrecciati in tela, è intrecciato in raso.
- Crêpe di lana (crepella): tessuto in lana di vario peso comunque leggero, come per la seta è la forte torsione del filato che gli dà la superficie granulosa.
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