lunedì 29 agosto 2011

Acquisti del weekend

Volevo mostrarvi gli acquisti di questo weekend:
Il rotolo di carta, preso all'ikea, ho pensato di provare a utilizzarlo come carta per i cartamodelli, Vi farò sapere poi se è adatto o meno!
La pistola per la colla a caldo, per i progettini con il feltro, soprattutto per addobbare un pò casa in vista del Natale.
E un metro di nastro di pizzo elastico, di cui avevo bisogno per finire il vestito in pvc che ho cucito quest'estate.

Come cucire un corsetto - Parte prima

Esistono diversi modi di cucire un corsetto.
Prima di tutto dobbiamo decidere se vogliamo :
  1. Un corsetto con un solo strato di coutil
  2. Un corsetto a doppio strato di coutil
Nel primo caso dovremo ritagliare il cartamodello : 1 volta sulla stoffa esterna e 1 volta nel coutil per ogni lato. Le stecche verranno inserite attraverso dei canali che di solito possono essere acquistati nei negozi specializzati in forniture per corsetti, oppure li cuciremo noi utilizzando il coutil a disposizione.
Le stecche vengono messe solitamente all'interno del corsetto. Quindi avremo partendo dall'esterno : la stoffa esterna , il coutil e le stecche che verranno cucite sopra i margini di cucitura. A volte le stecche vengono anche cucite all'esterno, sempre sopra i margini di cucitura, questo è il caso di un corsetto a reticolo.
Nel caso di un corsetto a doppio strato dovremo tagliare il cartamodello 1 volta sulla stoffa esterna, e 2 volte nel coutil per ogni lato. Le stecche verranno cucite tra i 2 strati di coutil,di solito in corrispondenza dei margini di cucitura. E' possibile anche scegliere di cucire le stecche non sui margini di cucitura
 Un ribbon corset ha una lavorazione diversa e più complessa rispetto ai corsetti standard.
Presenta 2 stecche vicino al busk, una serie di stecche sui lati (da 5 a 7 stecche per lato) e sul dietro (solitamente 4-6).
Nella foto un esempio di ribbon corset:
 e un esempio di corsetto a reticolo:

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sabato 27 agosto 2011

Vi presento....il mio parco macchine!!!

La mia macchina da cucire è una Bernina Bernette 66 con crochet rotativo, è una macchina meccanica, molto robusta ed affidabile:
La nuova arrivata Taglia e Cuci (l'ho presa prima delle vacanze) è una Bernina 700 D:
Con lei devo ancora prendere confidenza, ma sono sicura che mi farà risparmiare un sacco di tempo!

Abiti vittoriani e cartamodelli - Progetti per il nuovo anno

L'anno scorso ho realizzato questa gonna vittoriana di taffeta seguendo un tutorial su internet:


Quest'anno vorrei provare a cucire alcuni cartamodelli che ho acquistato, sempre in stile vittoriano, In particolare questo della simplicity, utilizzando il dupion:


giovedì 25 agosto 2011

Disegnare il cartamodello dell'underbust - Seconda Parte

Disegnare il cartamodello di un corsetto non è così complicato come possa sembrare. Una volta disegnato sarebbe meglio fare una prova con un "mock up" di mussola per verificare il fit.
Le slides successive mostrano uno dei metodi in cui è possibile disegnare il cartamodello di un corsetto, ovviamente non è l'unico. Spero di essere stata abbastanza chiara nelle spiegazioni e se ci fossero dubbi o qualcosa che non vi convince io sono qua per discuterne con voi!





















mercoledì 24 agosto 2011

Disegnare il cartamodello di un corsetto underbust - Parte I : Misure


Facendo riferimento alla figura, prendiamo le misure che ci saranno necessarie per costruire il nostro underbust.
Tutte le misure di circonferenza andranno divise per 2, in quanto disegneremo solo metà corsetto, di solito il lato sinistro. Per l'altra metà basterà capovolgere il cartamodello e specularmente avremo il lato destro.
Le altre 2 misuire (altezza bacino e altezza sottoseno) ci daranno sommate l'altezza complessiva sul davanti del nostro underbust. Per quanto riguarda l'altezza sui fianchi si può decidere se misurare i fianchi alti o i fianchi bassi, in modo da avere un corsetto che vada più o meno sui fianchi.
Un'altra misura di cui tener conto è la Riduzione. Il corsetto serve a ridurre la vita, di solito questa misura viene fissata a 10 cm. Potete decidere se preferite avere una riduzione maggiore  o minore.
Una misura opzionale che potete prendere è quanto volete che il vostro corsetto rimanga aperto sul retro, se volete che l'allacciatura sia completamente chiusa non considerate questa misura, altrimenti potete considerare un'apertura da 4 a 6 cm.








Occorrente per creare un corsetto

Oltre alla stoffa di cui ho già parlato:
1.      Attrezzi di cucito: macchina da cucire, gesso, metro da sarta, ago e filo di poliestere ( è più resistente del filo di cotone quindi più indicato),  filo per imbastire (se volete fare i punti lenti) altrimenti carta copiativa con rotella (ci servirà per riportare sulla stoffa i contorni del cartamodello), forbici sia per carta che per stoffa, spilli (io preferisco quelli con la testa colorata di vetro rotonda).
2.      Stecche di metallo, potete scegliere tra quelle a spirale o quelle normali. Secondo la mia esperienze quelle a spirale vanno meglio sulle parti curve del corsetto, mentre quelle normali sul davanti (se decidete di non mettere il busk e vicino gli occhielli). Sconsiglio vivamente di utilizzare altri tipi di stecche, quelle di plastica si deformeranno già dalla prima volta che indosserete il corsetto!
3.      Busk, se volete che il vostro corsetto si possa aprire anche sul davanti dovrete inserire un busk. Esistono diversi tipi di busk, i più utilizzati sono quello normale e lo spoon busk. Potete trovare busk nei colori argento, bianco e nero e anche con gli swarosky. Se avete deciso che non volete inserire un busk lo sostituirete con 4 stecche di metallo (non a spirale) sul davanti del corsetto). Un attrezzo che vi consiglio per inserire la parte sinistra del busk (quella con i pirulini sporgenti) è il punteruolo da sarto. Vi aiuterà a fare dei buchi nella stoffa senza rompere la trama del tessuto.
4.      Occhielli di metallo. Vengono inseriti dietro al corsetto, per tenere i lacci. Esistono neri, argento e rame, e sono di diverse dimensioni, io di solito utilizzo quelle di 5 cm ma anche da 4-4,5 cm sono una scelta giusta per un corsetto. Il punto dolente è l’inserimento degli occhielli.  Di solito io compro quelli prym che hanno un aggeggio di plastica per aiutare l’inserimento dell’occhiello ma quello da solo non basta.Vi consiglio 2 attrezzi di cui non potete fare a meno: per bucare la stoffa la Pinza Fustellatrice e per fermare l’occhiello il martello di gomma ( vi spiegherò più avanti il procedimento)
5.      Se volete fare un corsetto su misura, avrete anche bisogno dell’occorrente per disegnare il cartamodello: carta per cartamodello (una specie di carta velina), matita, gomma, matita colorata per ripassare i contorni finali, riga da 60 cm , squadra da 45 gradi, e un curvilinee.
6.      Potete scegliere 2 modi per attaccare il tessuto esterno al coutil: utilizzare la fliselina biadesiva (metodo più veloce) oppure cucire insieme le 2 stoffe.
7.      Ferro e asse da stiro

La giusta stoffa per un corsetto!

Solitamente per i corsetti si usano 2 tipi di stoffe:
  1. Stoffa esterna: è la stoffa che appare all’esterno del corsetto, potete scegliere quella che più vi piace , le più usate sono : satin, taffeta, broccato, seta (anche dupion e shantung), velluto
  2. Stoffa interna: qui non avete scelta, dovete tassativamente utilizzare il Coutil.

 
Molti lettori si staranno chiedendo cos’è il coutil e per quale motivo dobbiamo usare questo tipo di stoffa. Il coutil è un tessuto solitamente di cotone , ma si trova anche misto cotone e poliestere, ovviamente a prezzo inferiore ma io preferisco prenderlo 100% in cotone, per motivi di traspirabilità. E’ un tessuto fitto, facilemente riconoscibile perché presenta uno specifico motivo detto herringbone (spesso troverete scritto herringbone coutil) ovvero a spina di pesce.
E’ un tessuto robusto, ed è importante perché il corsetto verrà steccato e quindi non volete ritrovarvi con una stecca nella carne! Inoltre quando il corsetto viene stretto (tirando i lacci) viene sottoposto a sforzo, quindi se usassimo una stoffa meno robusta probabilmente si romperebbe.
Solitamente non si trova in molti colori, io l’ho visto finora solo nero, bianco, color carne e rosso.

 
Dove si compra il coutil?
Io lo compro online, preferisco utilizzare negozi UK piuttosto che oltre oceano per non incorrere in spese doganali e non aspettare fino a 4 settimane.
Di seguito troverete una lista dei vari negozi dove è possibile acquistare coutil, che terrò aggiornata con eventuali nuovi fornitori

Negozi UK:
 
Negozi USA:
·         www.farthingalesla.com
·         www.corsetmaking.com/

I corsetti che ho cucito fin'ora

Questi sono i primi 2 corsetti che ho creato:
un underbust in satin rosso e un overbust in taffeta argento floccato in velluto

I miei prossimi progetti sono:
  • un corsetto a reticolo (lattice corset)
  • un ribbon corset
Per cominciare a lavorarci sto aspettando solo un pò di frescolino! Questo caldo non invoglia proprio a mettersi davanti alla macchina da cucire, ma soprattutto al ferro da stiro!

martedì 23 agosto 2011

Cominciamo con le dovute presentazioni....

Ciao mi chiamo Silvia,
da circa 1 anno sto studiando modellismo, taglio e confenzione. Frequento una scuola 1 volta a settimana ma questo non basta quindi molte nozioni le sto apprendendo sui libri da autodidatta. Creare abiti è una cosa che mi appassiona, che non si finisce mai di imparare, che lascia spazio all'immaginazione e soddisfa la vena creativa personale.
Nel blog vorrei presentarvi tutorial su realizzazioni e sulle diverse tecniche per realizzare un cartamodello, e di cucito. Ho notato che rispetto alle risorse che è possibile trovare in inglese, in italiano sul web c'è molto poco, quindi il blog si propone anche di venir incontro alle apprendiste sartine che non se la cavano molto bene con l'inglese!
Ne approfitto per salutare le mie care amiche del forum Let's Sew....a cui prometto di pubblicare il tanto richiesto tutorial sui corsetti!
Spero di riuscire a corredare il tutto anche di video, oltre che di foto.

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